Andrea Antonello è bellissimo. Il suo corpo ha la snellezza e l'eleganza dell'atleta in una statua greca. E come accadde a Michelangelo davanti al suo Mosé, anche noi che lo ve-diamo muoversi e sorridere vorremmo urlare: perché non parli? Le parole che pronuncia sono sconnesse. I suoi pensieri, invece? Quando aveva tre anni, la diagnosi di autismo era suonata come una sentenza inappellabile. A otto anni, la svolta: una psicologa ha capito che Andrea sapeva leggere. Da quell'appiglio prodigioso è partito un dialogo costante, che dura da quasi vent'anni, alla tastiera di un computer. Questa testimonianza eccezionale, frutto di un appassionato lavoro di cernita, spalanca una finestra su un territorio vergine: la consapevolezza di sé e del mondo di un ragazzo autistico.
Andrea Antonello è nato nel 1993, vive a Castelfranco Veneto. Scrittore e pittore giramon-do, è diventato il simbolo dei ragazzi in lotta contro l'autismo. È il protagonista di Se ti ab-braccio non aver paura (Marcos y Marcos 2012), di Sono graditi visi sorridenti (Feltrinelli 2013), di Baci a tutti (Sperling & Kupfer 2015) e di Le parole che non riesco a dire (Monda-dori 2016). Con il padre ha creato la fondazione i Bambini delle Fate. Fulvio Ervas è uno scrittore italiano. Esordisce nel panorama letterario nel 1999, quando con la sorella Luisa Carnielli vince ex aequo con Paola Mastrocola la XII edizione del pre-mio Italo Calvino con il racconto La lotteria.